Una nuova modalità di comunicazione fra ospedali sembra essere stata inaugurata in Svizzera, a partire dai primi mesi del 2018 e consiste nell’utilizzare droni medici per trasportare campioni di sangue piuttosto che campioni biologici. Il sistema in questione è stato sviluppato da Matternet, società con sede a Menlo Park, in California, la quale ha ottenuto già nello scorso mese di Marzo le regolari autorizzazioni dalle autorità elvetiche per volare in aree densamente popolate con i propri droni medici. L’obiettivo del sistema è facilitare lo scambio di materiale ospedaliero (campioni di sangue e campioni biologici) fra le diverse strutture sanitarie presenti ed operanti in Svizzera, riducendo ed ottimizzando i tempi di trasporto, attualmente effettuati con metodi tradizionali. Questo sistema risulta essere molto innovativo, oltre che semplice da installare e monitorare e viene di solito impiantato sui tetti delle strutture tramite delle apposite piattaforme dove il drone potrà decollare e atterrare. Alcune caratteristiche dei velivoli sono sicuramente la capacità di carico (con apposita sensoristica anticollisione) di circa 2 chilogrammi, la massima distanza percorribile di quasi 20 chilometri, coperta ad una velocità di 70 chilometri orari, anche questa variabile in base anche alle condizioni meteorologiche.